Se l’aumento dello shopping online è un fatto ormai consolidato (+15% ogni anno, da cinque anni), dobbiamo considerare che un 30% di questo è dedicato solamente allo shopping fashion Italiano (dati Osservatorio eCommerce B2C, Polimi).
Secondo Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation (Politecnico di Milano), l’abbigliamento è uno dei settori merceologici più penetranti grazie suo ritmo di crescita superiore a tutti gli altri, al suo continuo fermento e alla grandissima innovazione che offre.
La ragione per cui questo è possibile, e poiché tutti noi ricorriamo agli e-commerce per fare acquisti, è presto detta: su internet si risparmia, e non poco. Il 52% della domanda è realizzata nella categoria dei prodotti “a prezzo ridotto“, ovvero scontati del 10-30%, o molto scontati (dal 30% al 70%). Per non parlare di Black Friday e Cyber Monday: in due giorni, alcuni operatori realizzano oltre il 5% del fatturato online, il che significa che guadagnano almeno 10 volte di più di quello che guadagnano nello stesso lasso di tempo, ma in un altro momento dell’anno.
E che cosa ci piace comprare, online? Abbigliamento, è vero, ma soprattutto scarpe – eleganti o sportive, ci piacciono entrambe – e borse. Gli accessori da donna valgono in 50% dell’intero mercato. Come disse qualcuno, del resto “I soldi non possono acquistare la felicità, ma possono acquistare le scarpe, che più o meno è la stessa cosa”.
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